Natura d'Italia
Alcune specie iconiche del nostro Paese, come l’orso bruno marsicano, la lince o il cervo italico sono a un passo dall’estinzione. A queste se ne aggiungono molte altre messe a rischio dal commercio illegale, il bracconaggio, la pesca illegale e l’impoverimento degli habitat.
La campagna
La campagna Natura d’Italia ha un obiettivo chiaro: tutelare e ripristinare specie e habitat italiani per garantire un futuro sostenibile a tutto il territorio nazionale. Per raggiungerlo realizziamo progetti sul campo in difesa di specie chiave del nostro territorio (come l’orso bruno marsicano e il cervo italico) e portiamo avanti le attività all’interno delle 100 Oasi WWF e dei Centri di Recupero Animali Selvatici WWF.
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Diventa parte attiva nella difesa della natura entrando nella community PANDAS (Persone Attive Nel Difendere l'Ambiente e le Specie). Con la tua donazione regolare, avrai accesso a numerosi vantaggi:
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Rimani informato sui progetti WWF e scopri l’impatto concreto del tuo supporto nella tutela di habitat e specie.
Visita le 100 Oasi WWF con una card digitale. Ammira i circa 27.000 ettari di natura protetta e migliaia di specie salvaguardate tutto l’anno.
Approfondisci le tematiche ambientali con articoli, curiosità e reportage, disponibili in formato digitale o cartaceo.
L’Italia non sarebbe il Bel Paese senza la sua natura
Proteggere la biodiversità italiana significa salvaguardare l’incredibile bellezza diffusa su tutto il nostro territorio, dalle Alpi alle isole. Ma non solo: la natura è alla base del nostro benessere attuale e futuro. Senza ecosistemi in salute, non c’è sicurezza né prosperità per il nostro Paese.
Molte specie italiane si trovano in uno stato critico e la loro scomparsa comprometterebbe l’equilibrio degli ecosistemi. Tra le più emblematiche:
Orso bruno: sopravvive con le ridotte popolazioni alpine e la sottospecie endemica dell’Appennino Centrale di orso bruno marsicano, che conta pochissimi individui.
Lince: il felino più raro d’Italia, simbolo della fragilità della nostra fauna selvatica.
Cervo italico: una sottospecie autoctona presente solo nel Bosco della Mesola, sopravvissuto a una lunga storia di estinzioni.
Le oltre 100 Oasi WWF in Italia sono rifugi naturali dove si realizzano progetti di conservazione, educazione ambientale e turismo sostenibile.
I CRAS (Centri di Recupero Animali Selvatici) sono invece veri ospedali della fauna selvatica: qui vengono curati quotidianamente aironi, caprioli, lupi, aquile e tanti altri animali feriti da attività umane come caccia, avvelenamento o incidenti stradali.
Cosa faremo grazie alla tua donazione
Solo con il tuo sostegno regolare possiamo affrontare e vincere le sfide più urgenti per la tutela della natura italiana. Ogni piccolo contributo mensile genera un impatto concreto e misurabile sul territorio.
Aiuti ad acquistare un kit di pronto soccorso per un Centro di Recupero Animali Selvatici: include medicinali, anestetici, materiale per medicazioni e cibo per animali feriti o in difficoltà.
Sostieni la gestione quotidiana di un’Oasi WWF, contribuendo alla manutenzione di sentieri, recinzioni, habitat protetti e attività di sorveglianza ambientale.
Contribuisci a finanziare interventi su circa 15 corridoi ecologici oggi ostruiti da vegetazione o rifiuti. Riaprirli significa permettere all’orso bruno marsicano e ad altre specie di spostarsi in sicurezza lungo l’Appennino, evitando incidenti e riducendo il rischio di isolamento genetico.