Soltanto 700 foche monache sopravvivono in tutto il Mediterraneo
Avvelenata dalle sostanze tossiche, soffocata dalla plastica, impigliata e ferita dalle reti da pesca. Braccata per la sua pelle, assediata da un turismo che invade le sue coste, le sue grotte, il suo mare.
Perseguita ed uccisa illegalmente
La foca monaca è l’unica foca del Mediterraneo e una delle 100 specie di mammiferi più minacciati al mondo. I suoi occhi dolci non sono bastati a salvarla da una persecuzione feroce: un tempo veniva cacciata per le pelli e il grasso, che veniva trasformato in olio. Ancora oggi, nonostante la legge vieti la caccia, in alcune aree del Mediterraneo continua ad essere perseguitata e uccisa illegalmente.
Salviamola dall'estinzione!
Schierati al nostro fianco nella lotta alle forme di inquinamento marino, prima tra tutti quello della plastica. Con te al nostro fianco lavoreremo per creare Aree Marine Protette che forniscono un ambiente sicuro e protetto per la specie. Realizzeremo studi sulle popolazioni di foche monache per monitorare le tendenze demografiche, analizzare i fattori di minaccia e valutare l’efficacia delle misure di conservazione.
Tu, insieme a noi, per salvare la foca monaca
L’uomo le ha tolto tutti gli spazi, ora è il momento di restituire a questa specie il suo ambiente e il suo futuro.
Ci aiuti ad acquistare ed installare sistemi di video sorveglianza da inserire nelle grotte e nei siti di riproduzione più delicati, per limitare al massimo il disturbo alle foche mentre allevano i cuccioli.
Ci aiuti a realizzare corsi di formazione per subacquei e pescatori per insegnare loro come raccogliere i dati e quali siano le buone pratiche da adottare in presenza di questi bellissimi animali.
Ci aiuti nel nostro lavoro di sostegno alla pesca artigianale e per la promozione di una pesca sostenibile.
Acquisti un kit per analisi del DNA ambientale nelle coste orientali italiane per scoprire di più sulla distribuzione della foca monaca nel Mediterraneo.