Amarena è rimasta nel cuore di tutti: l'orsa uccisa a fucilate, lasciando i suoi due cuccioli orfani.
Un crimine di natura come questo va molto oltre il singolo episodio e il singolo animale e può avere conseguenze ben più vaste, mettendo in pericolo lo stato di conservazione di una specie, la biodiversità di un territorio, il delicato equilibrio di prede e predatori, di fauna e di flora su cui si basa un ecosistema.
Un simbolo del nostro territorio rischia di scomparire
L’orso bruno marsicano è in grave pericolo di estinzione. Anche se grazie ai nostri programmi di intervento la sua popolazione sta lentamente crescendo, sono ancora troppi gli esemplari che muoiono ogni anno: in natura ne restano ormai 55, forse 60 individui.
Il nostro obiettivo è quello di aumentare il numero degli orsi entro il 2050, provando a favorire una sua espansione in territori limitrofi a quelli attualmente frequentati.
Le minacce
La vicinanza con l’uomo è per l’orso bruno marsicano uno dei fattori di rischio più elevati, insieme alla riduzione dell’habitat dove l’orso trova rifugio, cibo e possibilità di accoppiamento. Ecco perché è importante ridurre i conflitti con le comunità locali, con azioni di sensibilizzazione della popolazione e installazione di dispositivi adeguati.
PER AMARENA, PER L'ORSO, PER LA NATURA E ANCHE PER NOI
Insieme a te, possiamo fare molto per mettere un freno a queste uccisioni illegali e salvaguardare gli animali, il pianeta, il nostro futuro. Perché non ci sia mai più una nuova Amarena da rimpiangere.
Contribuisci all’acquisto di recinzioni elettrificate e porte d’acciaio per la difesa di pollai, greggi, arnie. Sostieni l’acquisto dei materiali, il trasporto, il montaggio, gli strumenti di protezione e la stampa di cartellonistica adeguata.
Contribuisci a finanziare le operazioni di ripulitura dei sottopassi stradali, l’acquisto e il montaggio di recinzioni anti-attraversamento.
Contribuisci ad installare dissuasori acustici e visivi
anti-attraversamento per impedire che gli orsi vengano investiti dalle automobili.